Fu realizzata per volere di Giuseppe Bonaparte durante il periodo della dominazione napoleonica di Madrid (1808-1813) e collocata in modo da ottenere un fuga prospettica tra il Palacio Real e la Puerta del Sol. Delimitata a ovest dal Palacio Real e a est dal Teatro Real, Plaza de Oriente è il più vasto spazio aperto del centro città e il luogo è diventato recentemente ancora più piacevole, dopo la realizzazione di un sottopasso che devia il traffico di Calle de Bailén sotto la piazza.
L’aspetto definitivo della piazza è comunque dovuto a Isabella II Farnese, moglie di Filippo V, che fece qui collocare le statue di re, regine e principi visigoti e spagnoli (44 in tutto) che erano state probabilmente progettate per essere collocate sui prospetti di Palacio Real, idea a cui si rinunciò per il peso eccessivo delle statue. La statua equestre di Filippo IV (su disegno di Velázquez) proviene dal Parque del Retiro, mentre la fontana al centro della piazza, opera di Narciso Pascual y Colomer, si dice che sia stata curata, per i problemi di idraulica e di statica, da Galileo Galilei.
